Al Teatro Nest in scena «GiOtto-studio per una tragedia» di Giuseppe Provinzano

Al Teatro Nest in scena «GiOtto-studio per una tragedia» di Giuseppe Provinzano
Ultimo appuntamento della stagione teatrale Nest il 28 e il 29 maggio con lo spettacolo «GiOtto-studio per una tragedia» di e con Giuseppe Provinzano, che...

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Ultimo appuntamento della stagione teatrale Nest il 28 e il 29 maggio con lo spettacolo «GiOtto-studio per una tragedia» di e con Giuseppe Provinzano, che racconta i tragici fatti di Genova del 2001.


Lo spettacolo

Nel luglio del 2001 a Genova si sono consumati degli eventi di una tragicità epocale, tali da riuscire ad annoverare Genova alla stessa stregua di grandi città palcoscenico di tragedie. Penso a una Genova che come Tebe, come Troia, possa diventare il luogo di una storia che resti nella memoria, luogo del mito e della sua tragedia. Ma questa tragedia oggi non si può rappresentare. Forse potremo farlo tra 100\1000 anni, quando questa memoria sarà divenuta tale: essa non è rappresentabile per il semplice motivo che i fatti in questione non hanno ancora assunto valore di Storia avendo ancora valenza di Cronaca, perché nuovi risvolti emergono quotidianamente delineando nuovi elementi per una drammaturgia, perché i Protagonisti non sono ancora dei personaggi in quanto ancora persone.

Questa città e la storia\cronaca di quei giorni vivono così questo parossismo tra urgenza di racconto e irrappresentabilità del tutto. Ma questa storia va raccontata. Ne ha tutto il diritto. Ne abbiamo tutto il dovere. Gli elementi perché questa rappresentabilità prenda atto d’altronde ci sono tutti: Abbiamo un ragazzo morto da assurgere ad eroe e\o vittima. Ne abbiamo un altro, assassino, candidato ad anti-eroe e\o vittima. Abbiamo “8 re” che malgrado tutto hanno passato un bel weekend. Abbiamo il loro esercito, che impavido, ha seminato il terrore tra le folle. Abbiamo circa 500000 persone che già hanno gridato in “coro”.

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Il Mattino