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Tutta la tradizione delle leggende napoletane sale sul palco del Teatro Tram di via Port’Alba a Napoli per accompagnare il periodo delle festività natalizie: debutta venerdì 17 dicembre «A puteca de’ suonne perdute», lo spettacolo che fino al 9 gennaio 2022 racconterà miti e leggende della cultura partenopea, dal Munaciello al Principe di Sansevero ispirandosi a grandi testi come quelli di Benedetto Croce e Matilde Serao.
Il regista Diego Sommaripa ha immaginato un viaggio suggestivo tra le leggende, le storie, i racconti di Napoli. Un cast ricchissimo darà a vita a uno spettacolo intrigante, ricco di musiche e momenti divertenti.
Sogni perduti nel tempo, storie dimenticate, da ritrovare e riportare in vita: per tre settimane il palcoscenico della sala di via Port’Alba si trasforma in una bottega d’artigianato, lì dove si restaurano gli oggetti vecchi, a volte abbandonati, a volte preziosi. Ma nel processo di restauro qualcosa si perde: non è l’originale che torna in vita, ma qualcosa di nuovo, un po’ antico e un po’ moderno. Ed è ciò che accade in scena: personaggi come il Principe di Sansevero, Colapesce, Maria la Rossa (la strega di Portalba), il Munaciello e altri ancora emergono dal passato di Napoli e diventano creature del presente. I protagonisti della tradizione prendono vita e forma come in un circo, come nella vita, per uno spettacolo che è tutto da scoprire, da ridere, da sognare.
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«A Puteca De’ Suonne Perdute è un lavoro che nasce dall’esigenza di comunicare le difficoltà di attività per una piccola realtà teatrale – spiega Diego Sommaripa -. Il testo nel suo fulcro è volutamente ricco di metafore, una bottega di artigianato, è un teatro e i suoi tre Artigiani, con diverse mansioni e differenti caratteri, sono autori all’opera sul testo stesso che andranno a interpretare. Il legame che lega questa personale necessità comunicativa e le leggende napoletane viene affidato a un bambino (Emanuel Mauriello), che introduce nel luogo sacro del teatro (la bottega), un dispositivo elettronico da far riparare.
In questo contenitore lo spettatore potrà rivivere, attraverso licenze poetiche, falsi storici e adattamenti romanzati, miti e leggende della tradizione della nostra Terra: Maria La Rossa la strega di Portalba, Il Principe di Sansevero , La Leggenda di Colapesce, Il Munaciello e La Regina Giovanna, fino ad arrivare a un epilogo che porterà il pubblico in una sospensione tra il sogno e la realtà.
Sul palco, Vittorio Passaro, Emanuel Mauriello, Diego Sommaripa con la partecipazione di Sergio Di Paola, mentre le figure femminili saranno interpretate da Laura Pagliara (17-18-19-26 dicembre), Diletta Acanfora (27-28-29-30 dicembre), Nicoletta D’Addio (6-7-8-9 gennaio).
Il teatro TRAM rispetta le norme anti-covid, con accesso ai soli spettatori muniti di Super Green pass.
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