Di cosa si parla oggi tra amici o sui social nella nostra città? Ma del nuovo film di Ozpetek sulla nostra bella Napoli, naturalmente. L'associazione...
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«Vi racconteremo - dicono gli organizzatori e guide Rita Laurenzano e Fabio Trosa - la nostra soggettiva suggestione, cercando simboli nella città nascosta. Vi consigliamo, pertanto, la visione del film prima di partecipare all'evento per poter cogliere a pieno alcuni aspetti ivelatii del film».
Il percorso inizierà a Palazzo Mannajuolo uno dei pochi esempi riusciti di liberty nella città partenopea - dove si apre il film con una scena onirica di un omicidio, protagonista la bella Giovanna Mezzogiorno - che si trova in Via Gaetano Filangieri nel quartiere Chiaia. Si proseguirà tra via Chiaia, Piazza del Gesù, Via Benedetto Croce, Piazza San Domenico e infine, proprio come nel Film, la visita narrata si concluderà nella meravigliosa Cappella Sansevero per ammirare il noto Cristo Velato. La quota organizzativa è modica: 6 euro (non soci NonsoloArt), 4 euro (soci NonsoloArt), 3 euro (ragazzi dai 12 ai 18 anni) ai quali va aggiunto il ticket di ingresso alla Cappella Sansevero.
Seguirà a febbraio - la data non è stata ancora fissata - una seconda tappa sempre sui luoghi del film dedicata a «Napoli velata» che mostrerà Il Museo Archeologico di Napoli dove c'è il primo appuntamento mancato tra Adriana (Giovanna Mezzogiorno) ed Andrea Galderisi (Alessandro Borghi), dopo l'intensa notte d'amore passata insieme. Il museo del direttore Paolo Giulierini è anche il luogo nelle cui adiacenze si rinviene il cadavere dell'amante di Adriana. Il secondo tour contemplerà anche la Galleria Principe di Napoli dove i protagonisti del film assistono ad uno spettacolo di percussionisti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino