Una «foresta incantata» nel cuore di Chiaia con Marco Luongo

Una «foresta incantata» nel cuore di Chiaia con Marco Luongo
Una foresta incantata per gli habitué del Mangiafoglia : la personale di Marco Luongo, infatti, sarà ospitata dalle sale del ristorante di via...

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Una foresta incantata per gli habitué del Mangiafoglia : la personale di Marco Luongo, infatti, sarà ospitata dalle sale del ristorante di via Carducci sabato 30 settembre a partire dalle 18 e proporrà una selezione di opere con cui l'autore coniuga la passione del disegno con quella delle passeggiate tra boschi e foreste. «Un po’ come tornare nell’alveo della madre terra - spiega Luongo - perdersi nei suoi silenzi, fruscii e nei suoi inebrianti odori. Cercare di afferrare il raggio di sole che si fa strada fra la vegetazione. Cogliere i riflessi cangianti d’oro e d’argento sulle foglie, sui tronchi e sulle pietre. Una sorta di catarsi primordiale. Un film sulla natura che vorrei ritrarre fotogramma per fotogramma avendo quale unica colonna sonora il vento che spira tra i rami. Immagini stilizzate i cui colori sono filtrati dalla fantasia e il cui insieme si sostanzia e realizza attraverso un intricato mosaico di colpi di luce, di piccoli squarci nell’oscurità che nella loro armonia vengono a comporre l’unità».

L'appuntamento con le opere di Luongo rappresenterà inoltre il primo appuntamento con l'arte pittorica della nuova stagione della rassegna ideata dal patron del bistrot Stefano Civita, che ama unire alla degustazione di piatti napoletani creativi momenti di incontri culturali a tutto tondo che spaziano dall’enogastronomia alla fotografia, dalla musica all’arte.
In particolare, con Mangiafoglia in Arte, lavori di artisti contemporanei periodicamente si avvicendano negli spazi del ristorante offrendo agli ospiti l’occasione di godere delle opere di pittori, disegnatori, illustratori, fotografi e, agli artisti, l’opportunità di una vetrina attraverso la quale farsi conoscere e apprezzare; di qui, l’idea di lavori prêt-à-porter di cui entrare in possesso in modo semplice e diretto dall’artista, lasciandosi conquistare dall’entusiasmo per nutrire lo spirito e ampliare le proprie collezioni artistiche.
Dopo la mostra fotografica flegrea di Antonio Cangiano, il ristorante si prepara ad accogliere boschi e foreste, colori magici, la forza di un raggio di sole che attraversa le foglie e la vegetazione. Scorci emozionanti ed energia si fanno vivi in La foresta incantata.

La mostra, come tutte le altre a ingresso libero, rimarrà in esposizione per tutto il mese di ottobre.


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Il Mattino