Vesuvius Film Festival, corti in concorso: edizione dedicata a Pasquale Squitieri

Vesuvius Film Festival, corti in concorso: edizione dedicata a Pasquale Squitieri
L’isolamento e il disagio giovanile, mai così al centro della cronaca come in queste settimane, è il tema della terza edizione del Vesuvius Film festival,...

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L’isolamento e il disagio giovanile, mai così al centro della cronaca come in queste settimane, è il tema della terza edizione del Vesuvius Film festival, ideato da Giovanna D’Amodio, organizzato dall’associazione “Arteggiando”, e dedicato quest’anno alla memoria del regista Pasquale Squitieri. In scena fino al 23 giugno in diverse location, dal Pan all'Università Parthenope dalla Galleria Al Blu di Prussia all'auditorium del Mann, dalla Locanda Emmaus all'Istituto di Cultura Meridionale fino a Città della Scienza, la manifestazione nasce nel 2016 come concorso di cortometraggi ma aspira a diventare una vetrina per il cinema a tema sociale. Il concorso è suddiviso in quattro categorie: “Junior” riservato a scuole secondarie di primo e secondo grado, “Senior” per accademie e università; “Filmmaker” e infine “Associazioni culturali”. 

«Il festival quest’anno è itinerante e abbiamo un programma fitto, con workshop, presentazioni di libri, proiezioni di corti fuori concorso, oltre naturalmente a quelli in gara», sottolinea D'Amodio. Madrina di questa edizione è Ottavia Fusco, attrice e cantante e ultima moglie di Pasquale Squitieri. «Per me ogni occasione di ricordare Pasquale e rappresentarlo è motivo di emozione e commozione – commenta la Fusco – Lui amava i giovani ed era a suo modo un maestro di vita anche se molto sui generis perché era uno spirito libero, impossibile da ingabbiare. Ci hanno provato in tanti ma non ce l’hanno mai fatta. Era amato o odiato, senza mezze misure, gli hanno appiccicato etichette per limitarlo. Ma lui andava avanti. Sosteneva che i giovani erano la nostra unica speranza e a proposito dei cortometraggi fossero il vero biglietto da visita della creatività di un giovane regista. Dunque ci sono tanti elementi in questo festival che ricordano il suo pensiero e gli ideali per i quali amava combattere». Tra gli eventi da segnalare l’appuntamento  del 16 giugno all’Università Parthenope con il workshop della prof Maria Luisa Iavarone e la lectio magistralis di Gianni Ippoliti dedicata al mondo giovanile, oltre alla proiezione di un suo cortometraggio fuori concorso.

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Il Mattino