Wine e show: tre serate nel giardino del Cat tra acque termali e biscotti di Castellammare

Wine e show: tre serate nel giardino del Cat tra acque termali e biscotti di Castellammare
 A teatro, gustando prodotti locali e applaudendo capolavori di Viviani e de Filippo e musica di band nostrane. Per tre serate nella sede di via dei Mugnai, gli attori del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 A teatro, gustando prodotti locali e applaudendo capolavori di Viviani e de Filippo e musica di band nostrane. Per tre serate nella sede di via dei Mugnai, gli attori del Cat, fondato dal compianto attore e regista Italo Celoro, e oggi gestito dai figli Marcella e Sergio, accoglieranno il pubblico in una suggestione di parole, musiche, suoni, sapori. Si parte il 18 agosto alle 21 con lo spettacolo "Eduardo da camera", quattro atti unici di Eduardo de Filippo. Il secondo appuntamento si terrà il 25 agosto alle 21 con il Folk studio summer edition, evento dedicato alla musica cantautoriale. Infine si chiude il 1 settembre con "La musica dei ciechi" di Viviani. Serate all'aperto.


L'idea, come spiegano gli attori e realizzatori del progetto, coinvolgere il pubblico al teatro estivo, cambiando gli spazi ma non i contenuti, anche se alleggeriti con assaggi delle bontà stabiesi, come le acque e i biscotti, oltre che il vino campano, appunto. «Il teatro non va in vacanza-spiega Sergio Celoro- ma si trasforma in performance diverse per appassionare il pubblico e interessarlo all'arte da palcoscenico senza stancarlo ma anzi facendo in modo di sopportar meglio l'afa estiva, da qui l'idea di assaggi freschi e golosi che appartengono alla nostra terra».  

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino