Assunta Pacifico riceve il premio e il riconoscimento "Dama di solidarietà" nell'ambito del "Premio città di Napoli - Memorial Libero Bovio"...
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"Il premio e il riconoscimento conferiti alla ristorazione napoletana guidata da Assunta Pacifico hanno voluto risaltare il ruolo svolto in città e nel mondo da parte del brand partenopeo nel corso di questi anni: la nota imprenditrice napoletana è rinomata nel mondo per la sua ricetta de ‘a zupp ‘e cozzeche (la zuppa di cozze) e non solo. La storia de 'A figlia d’’o marenaro inizia quasi un secolo fa: a soli sette anni, la Pacifico aiutava i genitori nella preparazione di alcuni piatti tipici, come ‘o bror ‘e purpo. Quest’ultimo evoca visioni e sapori lontani di una Napoli antica, dove questa pietanza è stata un’anticipazione dell’attuale “street food”, veniva infatti servito in bicchiere per strada. Quella bambina sedeva su una cassetta di birre Peroni e aiutava la famiglia nell'attività: qui, giorno dopo giorno, ha appreso l’arte di selezionare il pescato e pulire le cozze da papà Raffaele, detto “Papucc o’ marenaro”, e da mamma Maria “l'Acquaiola”, che avevano un locale a Porta Capuana.
Assunta Pacifico, moglie di Nunzio e mamma dei suoi tre figli, Giuseppe, Maria e Carmela, oggi è l’emblema della donna forte e determinata che riesce a prendersi cura della famiglia e del lavoro, portando nel mondo la napoletanità.
Il Mattino