I «Bambini sperduti» dell’Africa: una mostra fotografica sull’infanzia negata

I «Bambini sperduti» dell’Africa: una mostra fotografica sull’infanzia negata
Uno spaccato dello sfruttamento dei minori, dal diritto negato alla salute nonché allo studio alla sopravvivenza ai bombardamenti e alla povertà, dalle spose-bambine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Uno spaccato dello sfruttamento dei minori, dal diritto negato alla salute nonché allo studio alla sopravvivenza ai bombardamenti e alla povertà, dalle spose-bambine ai bambini-soldato, sino alla violenza fisica, morale e psicologica del razzismo e di ogni tipo di discriminazione.

“Bambini sperduti” è la mostra fotografica promossa dal “CONADI - Consiglio Nazionale Diritti Infanzia e Adolescenza” in programma, dal 20 al 30 luglio 2021, nella Sala del Grande Refettorio del museo di San Domenico Maggiore, col patrocinio dell’assessore all’Istruzione, Cultura e Turismo del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri. Gli scatti del professore Umberto Palma (già presidente del Comitato regionale Unicef Sicilia e figura storica del terzo settore a livello internazionale) nei suoi viaggi umanitari in Africa si mescolano a quelli della fotografa Paola Bruno e dell'illustratrice Bianca Pacilio. Ciascuna opera è legata all'altra da un sottile filo rosso, il medesimo filo che ha condotto e continua a condurre ancora gli artisti ad individuare con profonda sensibilità, meraviglioso spirito umanitario, in varie aree del mondo, i disagi, i sogni spezzati e le ali tarpate ai bambini.

La mostra ha il principale obiettivo di avvicinare e sensibilizzare un vasto pubblico alle complesse tematiche sociali, attraverso un gioco di contrasti e prospettive che raccontano e descrivono la forza e l'innocenza dei bambini del mondo. Ulteriore finalità è quella di utilizzare la mostra come momento propulsore di conoscenza e di visibilità del reportage sociale e della fotografia “colta e umanitaria”.

Il Conadi è un’organizzazione non governativa per l’Infanzia, collocata nel panorama italiano del Terzo Settore, nata per contribuire in maniera energica e fattiva al miglioramento delle condizioni di vita ed alla promozione e tutela dei Diritti dell’Infanzia ed Adolescenza sanciti dall’Onu con l’apposita Convenzione Rigths of the Child – CRC. La doppia finalità del Conadi è di raccogliere fondi per sostenere i programmi e le iniziative che realizza in proprio ed in collaborazione con altre organizzazioni umanitarie in vari paesi del mondo, nonché di informare e sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il tutto nella massima trasparenza e condivisione di progetti e notizie sia di carattere sociale che finanziario, in tempo reale sul sito (www.conadi.it), sui social e con esplicite comunicazioni ai sostenitori ed ambasciatori. La mostra è ad ingresso gratuito.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino