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Uno spaccato dello sfruttamento dei minori, dal diritto negato alla salute nonché allo studio alla sopravvivenza ai bombardamenti e alla povertà, dalle spose-bambine ai bambini-soldato, sino alla violenza fisica, morale e psicologica del razzismo e di ogni tipo di discriminazione.
“Bambini sperduti” è la mostra fotografica promossa dal “CONADI - Consiglio Nazionale Diritti Infanzia e Adolescenza” in programma, dal 20 al 30 luglio 2021, nella Sala del Grande Refettorio del museo di San Domenico Maggiore, col patrocinio dell’assessore all’Istruzione, Cultura e Turismo del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri.
La mostra ha il principale obiettivo di avvicinare e sensibilizzare un vasto pubblico alle complesse tematiche sociali, attraverso un gioco di contrasti e prospettive che raccontano e descrivono la forza e l'innocenza dei bambini del mondo. Ulteriore finalità è quella di utilizzare la mostra come momento propulsore di conoscenza e di visibilità del reportage sociale e della fotografia “colta e umanitaria”.
Il Conadi è un’organizzazione non governativa per l’Infanzia, collocata nel panorama italiano del Terzo Settore, nata per contribuire in maniera energica e fattiva al miglioramento delle condizioni di vita ed alla promozione e tutela dei Diritti dell’Infanzia ed Adolescenza sanciti dall’Onu con l’apposita Convenzione Rigths of the Child – CRC. La doppia finalità del Conadi è di raccogliere fondi per sostenere i programmi e le iniziative che realizza in proprio ed in collaborazione con altre organizzazioni umanitarie in vari paesi del mondo, nonché di informare e sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il tutto nella massima trasparenza e condivisione di progetti e notizie sia di carattere sociale che finanziario, in tempo reale sul sito (www.conadi.it), sui social e con esplicite comunicazioni ai sostenitori ed ambasciatori. La mostra è ad ingresso gratuito.
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Il Mattino