Calt e solidarietà: successo per la 2ª edizione dello «Show del Cuore» a Pozzuoli

Calt e solidarietà: successo per la 2ª edizione dello «Show del Cuore» a Pozzuoli
Grazie alla solidarietà diventa possibile combattere e vincere dure battaglie. Per questo l’associazione Calt (Centro Assistenza Lotta ai Tumori con sede centrale...

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Grazie alla solidarietà diventa possibile combattere e vincere dure battaglie. Per questo l’associazione Calt (Centro Assistenza Lotta ai Tumori con sede centrale presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli) che da oltre 30 anni si occupa di sostenere chi è impegnato nella lotta al cancro e alla leucemia infantile, grazie all’organizzatrice Flora Savio ha dato vita giovedì sera ad una 2ª edizione dello “Show del cuore” allo Skyline Restaurant di Pozzuoli. 

Il Calt si prende cura delle persone in difficoltà, grazie all’impegno di chi quotidianamente si spende e soprattutto alle grandi aziende, leader di settore a carattere nazionale e internazionale, che anche in questi tempi difficili non hanno fatto mai mancare il loro fondamentale sostegno: Petrolcem, Marican Construction 1, WPR Service, RH Builder, Miroma Ceramiche, Union Gas e Luce, Temi. Grazie all’unione delle forze, sono stati garantiti quasi 600 nuovi interventi. Una 2ª edizione dello “Show del cuore” per insignire queste aziende di un riconoscimento dall’alto valore etico e sociale da alcune delle cariche mediche presenti. 

Grande la partecipazione dei presenti per ricreare una rete temporale che rispecchiasse gli otre 30 anni di storia del Calt con professori, medici, primari e luminari al fianco dell’associazione sin dai suoi primi passi: i professori Cartenì e Panza, i dottori Pizza e Montella. Presenti anche cariche politiche come Veronica Biondo, vicesindaco di Santa Maria a Vico, attori, noti professionisti e imprenditori. 

Durante la serata, anche una “asta silenziosa”: in palio un meraviglioso abito d’alta moda firmato dalla Impero Couture del dottor Luigi Auletta. Finale con la splendida torta realizzata dalla pasticceria Fabozzi a sugellare una serata da ricordare: uniti si può.

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Il Mattino