Dalla Sanità al Giappone per esportare un modello di buone prassi sulla gestione e la valorizzazione delle risorse del territorio. Per una volta i ragazzi del popoloso...
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Così Vincenzo Porzio e Antonio Della Corte, della cooperativa La Paranza, sono sbarcati in terra nipponica. A volervi come docenti d’eccezione all’Università di Fukui per tenere una lezione agli studenti è stato Albert Latorella Lehner, docente italo-americano che vice ed insegna in Giappone da 21 anni e che attualmente è vice preside e direttore del Dipartimento di Lingue alla University of Fukui School of Global and Community Studies. Oltre ad essere membro del comitato fondatore della nuova scuola GCS e docente di diverse materie in questo programma di studi. Insieme a Nicolangelo Becce, laureato all’Università L’Orientale di Napoli, Lehener è stato promotore della realizzazione di una convenzione favorendo scambi culturali tra i due atenei.
L’arrivo dei due giovani soci della Paranza ha avuto l’obiettivo di stimolare gli studenti giapponesi a prendere in considerazione modalità innovative efficaci per rigenerare le comunità locali. Ma com’è nata questa sinergia? Durante una visita alle Catacombe di San Gaudioso alla Sanità nel marzo scorso, Lehner è stato positivamente colpito dal lavoro e dal coinvolgimento dei giovani della cooperativa, tanto da invitare una rappresentanza a presentare l’esperienza che sta cambiando di fatto il volto del Rione Sanità. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino