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Domani alle 10.30, presso il Royal Continental Hotel, la polizia e i ricercatori del dipartimento di psicologia della Sapienza Università di Roma terranno l’evento conclusivo del progetto Pon “Nei panni di Caino per capire e difendere le ragioni di Abele”.
Il progetto, dedicato alla prevenzione dei comportamenti antisociali, è stato realizzato dal dipartimento della pubblica sicurezza - direzione centrale per la polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della polizia di Stato in collaborazione con il dipartimento di psicologia della Sapienza Università di Roma e finanziato con fondi Pon Legalità del Ministero dell’Interno.
L’obiettivo del programma è sensibilizzare, attraverso metodologie formative innovative, i giovani inseriti in contesti a rischio verso temi come il cyberbullismo, il grooming online, l’hate speech, il sexting, il challenge e altri comportamenti antisociali.
L’iniziativa ha coinvolto diversi studenti delle scuole di istruzione secondaria i quali, attraverso visori 3D di ultima generazione, hanno rivestito i panni di autore o vittima dei reati esposti al fine di prevenire comportamenti antisociali.
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Il Mattino