Anche quest’anno si svolgerà al Vomero la tradizionale Marcia della Pace, nata dalla collaborazione fra la V Municipalità Vomero-Arenella, il Comitato Campania...
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La manifestazione, giunta alla 23° edizione, quest’anno porrà un attenzione particolare ai flussi migratori, sempre più incessanti negli ultimi tre anni, che hanno portato allo sbarco in Italia di numerosi clandestini e hanno causato la morte di una miriade di uomini, donne e bambini nel Mar Mediterraneo. Il tema principale sarà quello dell’Accoglienza, la Protezione e l’Inserimento delle diversità, con particolare attenzione ai migranti in tenera età che sono fuggiti da situazioni invivibili e sono arrivati in Italia pieni di speranza per il loro futuro. Il percorso culturale proposto dall’Unicef, di accompagnamento alla Marcia della Pace, vuole quindi educare al rispetto delle differenze, all’inclusione sociale e alla solidarietà.
Saranno dieci le scuole del territorio coinvolte e ad ognuna di esse verrà abbinato uno dei paesi scelti dall’Unicef: “L. Vanvitelli” (Iraq), “G. Quarati” (Siria), “M. de V. Piscicelli” (Libia), “E. A. Mario” (Nigeria), “A. Belvedere” (Eritrea), “D’Ovidio-Nicolardi” (Sudan), “A. Maiuri” (Gambia), “S. Minucci” (Costa D’Avorio), “Nazareth” (Somalia), “Viale delle Acacie” (Sud Sudan). La Marcia della Pace rappresenterà il momento conclusivo del progetto di educazione al rispetto dei diritti dell’infanzia, “Verso una Scuola Amica dei bambini e delle bambine”, proposto dal Comitato Unicef a tutte le scuole del territorio nazionale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino