«No alle mani addosso», a Napoli incontro per combattere la violenza sulle donne

«No alle mani addosso», a Napoli incontro per combattere la violenza sulle donne
Lunedì 20 novembre alle ore 17 presso la propria sede (Corso Umberto 35, Napoli) l’associazione E-LABORAZIONE, presieduta da Dino Falconio, organizza...

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Lunedì 20 novembre alle ore 17 presso la propria sede (Corso Umberto 35, Napoli) l’associazione E-LABORAZIONE, presieduta da Dino Falconio, organizza l’incontro-dibattito "No alle mani addosso", un momento di confronto sulla violenza di genere. Parteciperanno Valentina de Giovanni di Santa Severina, presidente di AMI Napoli (avvocati matrimonialisti italiani); Marinella Pomarici, presidente di AVOCEALTA; Tania Castellaccio, responsabile accoglienza donne di Dedalus; Marianna Hasson, vice-presidente di LE KASSANDRE; Ileana Capurro, presidente Associazione Transessuali Napoli; Maurizio Zuccaro, vice-presidente di E RIDO ANCORA e redattore legge omicidio identità; Michela Rostan, deputata di Articolo 1 – Mdp.


Carla Caiazzo porterà la sua testimonianza, Barbara Buonaiuto canterà un brano tratto dall'album “Margherita d'e ciure” (con alla chitarra Paolo Del Vecchio) e Enrica Buongiorno leggerà un brano tratto dall'antologia “Una mano sul volto”. Interverranno Dino Falconio e Alessandro Zampella, presidente e segretario di e-Laborazione, e modererà Tina Quarto, consigliera di e-Laborazione.

“Iniziamo a Napoli con questo appuntamento – spiega Falconio – la settimana che culminerà nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Partiremo da esperienze di vita vissuta e dai recenti scandali alla ribalta della cronaca per compiere approfondimenti di ordine sociale, politico, giuridico e antropologico, nell’obiettivo di diffondere una cultura del rispetto e della vera parità. In questo contesto con Barbara Buonaiuto ed Enrica Buongiorno avranno spazio anche le visuali di arte, musica e letteratura, che consentono una maggiore divulgazione dell'argomento nella nostra dimensione territoriale meridionale, purtroppo ancora non emancipata dall'idea di sottomissione della donna”.




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Il Mattino