Istituto Pascale e Circolo Savoia aderiscono al progetto canottaggio come cura

Istituto Pascale e Circolo Savoia aderiscono al progetto canottaggio come cura
L'istituto Pascale di Napoli e il Circolo Savoia hanno aderito al progetto della Federcanottaggio e dell'associazione Insieme contro il cancro, con il sostegno della...

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L'istituto Pascale di Napoli e il Circolo Savoia hanno aderito al progetto della Federcanottaggio e dell'associazione Insieme contro il cancro, con il sostegno della professoressa Silvia Novello e del Coni, in favore delle donne colpite da tumore. Sono oltre 181mila ogni anno in Italia, approfonditi studi hanno evidenziato che la pratica di uno sport almeno tre volte a settimana migliora la qualità della vita e, per alcuni tumori, riduce il rischio di recidiva. È nato così lo Studio Catalina, partendo dall'esperienza dell'associazione Rosaremo che offre corsi di canottaggio alle donne colpite da tumore al seno. Il progetto impegnerà cento pazienti di tutta Italia nella pratica di questo sport per un anno in modo da misurarne i benefici. Oltre agli aspetti psicologici, il canottaggio potrà aiutare le partecipanti allo studio nel recupero dei movimenti di braccia e tronco, con vantaggi anche nel caso di gravi neoplasie in pazienti che mantengano un discreto performance status. 

«Lo sport può rappresentare sempre un alleato del benessere femminile, anche per quello di chi sta affrontando una neoplasia», ha detto il professore Francesco Cognetti, presidente dell'associazione Insieme contro il cancro. «È necessario scoprire come l'attività fisica possa interagire con la medicina, affiancandola e migliorando la qualità di vita delle persone», ha sottolineato il presidente della Federcanottaggio, l'olimpionico Giuseppe Abbagnale

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Il Mattino