Presentato il progetto “Dear School”: un ponte tra Napoli e Senegal

Cittadinanza attiva e basata sulla valorizzazione della diversità contro ogni forma di discriminazione. Queste le direttive al centro del progetto “Dear School -...

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Cittadinanza attiva e basata sulla valorizzazione della diversità contro ogni forma di discriminazione. Queste le direttive al centro del progetto “Dear School - Scuola di Educazione alla Cittadinanza Globale e al Pensiero Critico”. Un programma – promosso dalla ONG "Gruppo Laici Terzo Mondo" e co-finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – che mette in contatto Napoli e Dakar (in Senegal) per 18 mesi. Un lasso di tempo in cui i partecipanti, in entrambe le metropoli, sperimenteranno diversi moduli formativi rivolti a tutti e con particolare attenzione al mondo della formazione studentesca ed alle esperienze di cittadinanza attiva.

 

«Bisogna stimolare negli studenti - affermano Renata Molino del Gruppo Laici e l’assessore ai diritti ed alla coesione sociale Laura Marmorale - la voglia di conoscere e di confrontarsi. Solo in questo modo si può innescare un vero cambiamento. Ecco perché dobbiamo partire dalla scuola e dall’istruzione».
Un progetto ambizioso che mette la al centro la solidarietà e l’uguaglianza, con impegno e numeri importanti. Solo nella fase laboratoriale saranno coinvolti quasi 1.000 di studenti, 80 docenti e 20 operatori del terzo settore, per un percorso che si concluderà con la realizzazione del festival del cinema di Scampia nel 2020.
«Dobbiamo cambiare il paradigma delle prossime generazioni, per concedergli opportunità che attualmente sono negate. Un risultato che intendiamo raggiungere promuovendo la visione di una società che vada oltre i confini nazionali, per stimolare i giovani ad agire per una maggiore inclusione sociale nelle comunità locali e globali». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino