OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Rubati duemila euro destinati all’acquisto dei giocattoli per i bambini della Nigeria. Don Luigi Merola attiva la macchina della solidarietà e raccoglie più della cifra rubata. Il denaro era nella borsa scippata al sacerdote della chiesa del «Buono e Perpetuo Soccorso di Mugnano».
Don Hginus Uchenna Obia, cappellano della Stazione ferroviaria di Napoli, è stato scippato a Napoli della sua borsa con all’interno un biglietto di aereo per il suo paese di origine, un passaporto, un cellulare e duemila euro in contanti, raccolti da tante piccole donazioni di numerosi fedeli da destinare ai bambini della Nigeria La refurtiva, ad eccezione dei duemila euro in contanti, è stata restituita con una lettera di scuse da parte dello scippatore. I ladri, pentiti per quello che hanno fatto, hanno lasciato un messaggio scritto a mano su un foglio per scusarsi: «Ti restituiamo tutto tranne i soldi perché ci servono».
Fortuna che la divina provvidenza ripara sempre ogni ingiustizia. Infatti, don Luigi Merola, coordinatore dei cappellani della Ferrovia, e presidente della Fondazione «A voce d'e creature» di Pompei e cittadino onorario di Pompei, amareggiato per l’accaduto, è riuscito a raccogliere, grazie ad un imprenditore napoletano che ha voluto mantenere l’anonimato, una somma addirittura superiore, consentendo a don Hginus di ripartire e di fare felice i suoi bambini della Nigeria.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino