Solidarietà, a Napoli nasce l'associazione Misaotra

Solidarietà, a Napoli nasce l'associazione Misaotra
È nata a Napoli l'associazione no-profit Misaotra. L'organizzazione, fondata da un gruppo di giovani under 30 napoletani, si prefigge lo scopo di supportare...

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È nata a Napoli l'associazione no-profit Misaotra. L'organizzazione, fondata da un gruppo di giovani under 30 napoletani, si prefigge lo scopo di supportare progetti umanitari in Madagascar. La missione è quella di aiutare le popolazioni locali a godere dei diritti essenziali: il diritto alla salute, il diritto all’educazione, il diritto ad una vita dignitosa. Misaotra significa «grazie» in lingua malgascia, in onore al senso di gratitudine e riconoscenza del popolo malgascio. È guidata dal presidente del consiglio direttivo Claudia Cantone, e dai soci Mariachiara Golia, Ester Sara, Enrico Cantone e Alberto Scialò. Sono tre i progetti già in campo, a cui si può contribuire con una donazione sul sito www.misaotra.it: la fornitura di medicine al villaggio di Marovoay, la costruzione di un ospedale Mahajanga e «Manda un bambino a Scuola», un progetto che è stato creato per sostenere economicamente il futuro di bambini e ragazzi che non possono pagare tasse e materiale scolastico.  


Ad oggi il Madagascar è tra i paesi più poveri al mondo, con circa il 70% degli abitanti che vive al di sotto della soglia di povertà mondiale. L’isola, definita un «paradiso terrestre» per la ricchezza di risorse naturali e la varietà di fauna e flora, è, tuttavia, economicamente non sviluppata, con un sistema giudiziario debole ed un alto tasso di corruzione. L’agricoltura, la pesca e la silvicoltura sono le principali fonti di sostentamento, rappresentando un quarto del PIL malgascio ed impiegando l’80% della popolazione.  

L'associazione opera con un costante collegamento con le missioni umanitarie italiane, laiche e religiose, nel paese. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino