La temperatura media in Spagna è aumentata di 1,3 §C negli ultimi sei decenni e il 2020 è stato l'anno più caldo mai registrato: sono queste due delle principali conclusioni dell'ultimo analisi sul cambiamento climatico pubblicato dall'Agenzia statale di meteorologia del Paese Iberico (Aemet). I dati parlano chiaro su quanto il riscaldamento climatico abbia subito un'impennata negli ultimi decenni. Dall'epoca preindustriale (1850-1900), spiega l'Aemet, la temperatura media è salita di 1,7 §C, (su scala europea l'aumento è stato di 2,2 §C). Ma il grosso di questo incremento è accaduto dopo il 1960.

«Il numero di giorni estremamente caldi è stato, negli ultimi trent'anni, molto più alto di quanto ci si aspetterebbe in un clima che non si stia riscaldando», indica l'agenzia meteorologica in una nota. Anche per quanto riguarda il futuro, l'Aemet lascia pochi dubbi sulle prospettive: in uno scenario di alte emissioni, a fine secolo l'incremento della temperatura media potrebbe raggiungere i 5 §C, conclude. Per il sottosegretario all'ambiente, Hugo Morán, «lo studio presentato oggi è un bollettino medico che descrive la nostra realtà e ci deve aiutare a contestualizzare la situazione in cui viviamo».