Torre Annunziata, il romanzo-processo simulato per spiegare la violenza di genere

Torre Annunziata, il romanzo-processo simulato per spiegare la violenza di genere
Un processo simulato partendo da un romanzo di successo per spiegare i diritti e parlare di violenza di genere. I ragazzi del liceo classico Plinio Seniore di Castellammare di...

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Un processo simulato partendo da un romanzo di successo per spiegare i diritti e parlare di violenza di genere. I ragazzi del liceo classico Plinio Seniore di Castellammare di Stabia sono stati protagonisti di una giornata particolare presso il Tribunale di Torre Annunziata. 

Insieme alla Sottosezione oplontina dell'Associazione Nazionale Magistrati, alla Camera Penale e al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, nell'aula Giancarlo Siani gli studenti del Liceo Classico Plinio Seniore hanno omaggiato la scrittrice Viola Ardone (ospite d'eccezione) con la messa in scena del "processo a Pino Paternò", un appassionato processo simulato, scritto ripercorrendo la trama del romanzo Oliva Denaro, con il supporto dell'insegnante Valeria Longobardi, di magistrati, avvocati e artisti del territorio, e recitato interamente da loro.

"Un'esperienza pionieristica di legalità sul territorio - spiega Gabriella Ambrosino, referente Anm Torre Annunziata - attraverso la quale la comunità giudiziaria ha provato a spiegare ai ragazzi quanto siano tortuose le strade che conducono al riconoscimento dei diritti. Il meraviglioso romanzo "Oliva Denaro" ci ha indicato la via maestra, intrisa di delicata forza, per insegnare ai ragazzi cosa significhi la violenza di genere, quanto essa sia radicata, in modo insidioso, nella nostra società e quale impegno sia richiesto a ciascuno per arginarla e combatterla". 

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Il Mattino