Animali maltrattati: 108 cuccioli di cane sequestrati dai forestali

Animali maltrattati: 108 cuccioli di cane sequestrati dai forestali
Sono 108 i cuccioli di cane sequestrati nell'ambito dell'operazione "Crudelia" dei carabinieri forestali di Reggio Emilia con i colleghi di Piacenza, Ravenna, La...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono 108 i cuccioli di cane sequestrati nell'ambito dell'operazione "Crudelia" dei carabinieri forestali di Reggio Emilia con i colleghi di Piacenza, Ravenna, La Spezia, Grosseto, Bergamo e Milano. Cani che si aggiungono ai 129 già requisiti grazie a controlli su strada dal 2017 in poi, quando sono scattarono le indagini a seguito di altri sequestri da parte della Polstrada di Amaro (Udine) e Pordenone.


Animali di razza pregiata, dai bulldog francesi e inglesi ai maltesi fino a chihuahua, shiba-inu, carlini, barboncini e volpini acquistati illegalmente nei Paesi dell'Est Europa a poche centinaia di euro e poi rivenduti anche a prezzo quintuplicato. Un traffico illecito che fruttava un giro d'affari fino a mezzo milione di euro.

Tre le persone sottoposte a misura cautelare, divieto di espatrio e di dimora in nove regioni del centro nord: si tratta di una 29enne slovacca ritenuta a capo del gruppo, il padre 54enne, che risulta irreperibile e il coniuge, 37enne di origini napoletane, tutti residenti o domiciliati nel reggiano accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di animali da compagnia, maltrattamento di animali, frode in commercio, falsità in atti e truffa. Altri 11 sono indagati (due napoletani e una cilena residenti a Reggio Emilia, uno di Taranto ma residente a La Spezia, due residenti a Piacenza, due a Monza, uno a Grosseto, uno a Bergamo, un uomo originario di Cesena, ma residente a Ravenna) coinvolti a vario titolo negli illeciti commessi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino