Spari contro un cane e una gatta, piccione ucciso a bastonate: allarme violenze sugli animali in Sardegna

In Gallura, a lanciare l'allarme è la sezione cittadina Lida Fratelli Minori gestita da Cosetta Prontu e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi

Allarme per violenze sugli animali a Olbia e Sassari
Una cagnolino ferita alla bocca da dei pallini sparati da un fucile da caccia e una gatta domestica rimasta paralizzata sempre a causa di ferite da arma da fuoco a Olbia. Un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una cagnolino ferita alla bocca da dei pallini sparati da un fucile da caccia e una gatta domestica rimasta paralizzata sempre a causa di ferite da arma da fuoco a Olbia. Un piccione ucciso a bastonate da un gruppo di ragazzini a Sassari.

Gli episodi sono stati denunciati dagli animalisti. In Gallura, a lanciare l'allarme è la sezione cittadina Lida Fratelli Minori gestita da Cosetta Prontu e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi. «Quando Bringiolina, la cagnolina ferita è stata portata da noi abbiamo visto subito che le sue condizioni era gravi, - racconta Prontu - dovrà subire numerosi interventi chirurgici, uno le è già stato fatto per consentirle di mangiare».

Lo stesso crudele trattamento è stato riservato ad una gatta, ribattezzata Aladina. «Condanniamo con severità questi atti incresciosi messi in atto da esseri che non si possono definire umani, ma mostri incivili e senza cuore. C'è chi parla di 'bravatè quando a compiere certi atti sono ragazzi: noi crediamo che non ci siano scusanti per azioni del genere e che l'educazione civica e al rispetto della vita debba essere trasmessa ad ogni età, dalle famiglie e dalle istituzioni. Queste vicende colpiscono profondamente tutti noi e auspichiamo che i responsabili siano assicurati alla giustizia», ha affermato Nizzi.

 

 

L'Organizzazione internazionale protezione animali e l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente hanno, invece, annunciato di voler presentare due denunce per l'uccisione di un piccione a Sassari per mano di un gruppo di una decina d adolescenti. «Il povero piccione è stato ucciso a bastonate nel piazzale sopra il mercato civico e inutile è stato il suo trasferimento al pronto soccorso veterinario: poco dopo è morto per le gravi ferite», osserva l'Oipa.

«Sempre più sono i giovani e giovanissimi i responsabili del massacro contro gli animali - scrivono gli animalisti dell'Aidaa - occorre aver il coraggio di abbassare il limite di punibilità a 10 anni e in caso di maltrattamenti gravi o uccisione di animali di processare i responsabili come adulti».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino