Il cane come elisir di lunga vita. A dirlo e certificarlo sono gli scienziati svedesi, dopo aver scoperto che i proprietari di cani sono meno a rischio di morte per malattie...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma l'effetto protettivo del pet potrebbe essere legato anche al fatto di favorire il contatto sociale, tra passeggiatine e chiacchierate al parco, o il benessere dei proprietari con coccole e feste. E si sospetta che un ruolo possa essere giocato anche dal microbioma (microrganismi nell'intestino): avere un cane potrebbe modificare, in senso benefico, il microbioma batterico del proprietario. Insomma, le ipotesi sono numerose, ma il link con la salute è certificato dai dati, e l'effetto sarebbe particolarmente benefico nelle persone che vivono da sole. «I risultati mostrano che i proprietari di cani che vivono soli hanno una riduzione del rischio di morte del 33% e una riduzione del rischio di attacco cardiaco dell'11%» rispetto a chi non ha pet, spiega Mwenya Mubanga dell'Università di Uppsala, primo autore dello studio. Le persone che vivono da sole erano già risultate a maggior rischio di morte cardiovascolare, in base ad altre ricerche.
Tove Fall, autore senior dello studio, ammette che la ricerca presenta dei limiti: «Questo tipo di studi epidemiologici esamina associazioni in grandi popolazioni ma non risponde su se e in che modo i cani potrebbero proteggere dalle malattie cardiovascolari.
Il Mattino