Con queste temperature tanto bollenti da togliere il fiato anche i nostri amici animali sono ko. I cani per primi. Il colpo di calore non è quindi un evento poi tanto raro....
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Ecco i sintomi che non vanno assolutamente sottovalutati: ansimare velocemente; lingua rossa fiammante; gengive rosso scuro; salivazione densa ed esagerata; forte debolezza; letargia, vertigini o disorientamento. E ancora vomito e diarrea; sanguinamento dal naso e aumento della temperatura rettale. Fino allo svenimento.
Se ci accorgiamo che il nostro cane accusa questi sintomi contattiamo subito il veterinario. Nell'attesa o in assenza di assistenza possiamo cercare di tamponare i danni alle funzioni vitali dell'organismo del cane:
allontaniamolo immediatamente dalla zona troppo calda, preferibilmente spostiamolo in una stanza climatizzata ma non eccessivamente fredda. Misuriamogli la temperatura rettale ogni 10 minuti. I casi lievi possono essere risolti spostando il cane in un ambiente fresco.
Se la temperatura rettale è superiore ai 40°C, dobbiamo raffreddare il cane con acqua fredda ma non ghiacchiata, bagnando le zampe e il corpo delicatamente (ascelle e linguine). Monitorare la temperatura rettale e continuare il processo di raffreddamento fin quando la temperatura non scende sotto i 39°C. A questo punto, è bene arrestare il processo di raffreddamento e asciugare il cane, per non rischiare l'ipotermia.
Portare il cane dal veterinario è importante perché il colpo di calore può essere associato ad edema della laringe che peggiora le difficoltà respiratorie. Il medico può intervenire con una iniezione di cortisone per scongiurare questo rischio.
Ad ogni modo, per prevenire situazioni del genere basta usare il buon senso: niente passaggiate nelle ore più calde; niente corse o esercizi fisici sotto il sole; lasciare sempre acqua fresca a volontà e non chiuderlo mai in zone troppo calde e non ventilate. Sembra inutile dirlo, ma non fa mai male ricordarlo: non lasciatelo in auto. Può trasformarsi rapidamente nella sua tomba. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino