Un team di ricercatori dell'Università di Copenhagen ha scoperto la prima e unica prova di un ibrido di balena beluga con un narvalo, dopo aver effettuato delle analisi...
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Lo strano cetaceo era una delle tre balene arpionate da un cacciatore negli anni '80, durante una battuta di caccia nella baia di Disko in Groenlandia. Il suo strano aspetto, con pinne anteriori come quelle dei beluga e una coda simile a quella di un narvalo, più noto come unicorno marino, catturò l'attenzione dell'uomo, che decise di conservarne il cranio. Anni dopo, il teschio è stato portato al Museo di Storia Naturale della Danimarca.
Secondo un recente studio, gli specialisti hanno confermato che il cranio appartiene all'unico esemplare conosciuto come un ibrido tra una beluga e un narvalo. Esaminando il DNA estratto dai denti e il carbonio e l'azoto estratti dal collagene del cranio, gli scienziati hanno stabilito che si tratta di un ibrido maschio, nato da madre di narvalo e da padre di beluga.
I ricercatori non sanno cosa abbia spinto le due specie ad accoppiarsi, ma sono convinti che sia un fenomeno del tutto nuovo. «Abbiamo analizzato i genomi del narvalo e del beluga, ma non abbiamo mai trovato prove di incroci tra le due razze negli ultimi 1,25 milioni di anni della loro storia evolutiva», ha sostenuto Eline Lorenzen, uno degli autori dello studio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino