Cucciolo di foca ucciso per un selfie da due turisti, i custodi dell'isola: «Mai visto scena così terribile»

Cucciolo di foca ucciso per un selfie da due turisti, i custodi dell'isola: «Mai visto scena così terribile»
Cucciolo di foca ucciso da turisti che volevano fare un selfie: una scena terribile raccontata da due costodi dell'isola Great Blasket al largo della contea di Kerry in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Cucciolo di foca ucciso da turisti che volevano fare un selfie: una scena terribile raccontata da due costodi dell'isola Great Blasket al largo della contea di Kerry in Irlanda. L'episodio risale alla fine dell'estate ed è stato ricostruito durante il popolarissimo Pat Kenny Show. 

I custodi Haas e Brock Montgomery, per sei mesi sulla magnifica isola lunga appena 7 chilometri priva di popolazione stanziale,  hanno detto di tutto il loro orrore nel vedere una coppia di turisti che per fare un selfie hanno finito per uccidere un cucciolo di foca. Great Blasket è anche nota come l'isola delle foche grigie, mammiferi che trovano nelle acque dell'Atlantico cibo sufficiente a sfamare parecchie colonie di centinaia di esemplari. Ogni anno un migliaio di foche lasciano la Scozia e vengono a riprodursi su quest'isola.

 

«Quei due turisti hanno preso in braccio il cucciolo appena per farsi una foto, poi lo hanno lasciato andare fra le onde e lo hanno riafferrato di nuovo sulla spiaggia per fare altri selfie. Ma i cuccioli di foca non sono capaci di nuotare nelle prime tre settimane e inoltre quel povero animale, toccato dall'uomo, è stato poi rifiutato dalla madre. Mai visto tanto orrore, tanta irresponsabilità: c'è da essere prpfondamente delusi».  

Questo episodio è il culmine del comportamento irrispettoso e maleducato di molti turisti che visitano quel paradiso incontaminato. 

«Ci sono cartelli - hanno raccontato ancora i custodi - che vietano di avvicinarsi alle foche ma in tanti le rincorrono per fare foto finendo per spaventarle

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino