Tre kg appena. Uno scricciolo acciambellato accanto ad un contenitore dell'immondizia, in pieno centro ad Acerra. Sotto gli sguardi indifferenti della gente. L'hanno...
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«E' il quarto cane che troviamo in un solo mese ridotto così con tumori tanto evidenti - racconta Rossella La Barbera - la volontaria che insieme al suo gruppo segue tra mille difficoltà i randagi della zona. Questa è una terra ormai contaminata dai veleni e come miete tante vittime tra gli esseri umani altrettante ne fa tra gli animali dei quali però nessuno parla. E invece il fenomeno c'è ed è in crescita anche se c'è chi insiste nel dire che sono solo coincidenze. E che dire dei gattini delle ultime cucciolate? Molti di loro sono nati malformati....Anche questo è un caso? Ma nessuno fa niente per le persone. E per gli animali che sono senza voce non ci siamo che noi. Purtoppo pochi e senza mezzi».
Ora Lina è ricoverata in una clinica di Casalnuovo. Si spera di poterla salvare perché possa avere anche solo un bricolo di vita dignitosa in una famiglia che sappia amarla davvero. Lei condannata a una lenta atroce agonia da un essere cosiddetto umano con un macigno al posto del cuore.
Per informazioni sulla piccolina contattate
il 3392917884
>>>ATTENZIONE: FOTO NON ADATTE AD UN PUBBLICO SENSIBILE Leggi l'articolo completo su
Il Mattino