Kekko dei Modà e la depressione: «Vive dentro di noi, andate dallo psicologo che fa bene a tutti»

Il racconto del cantante da Mara Venier: "A mia figlia dicevo che non cantavo perché avevo il mal di gola"

Kekko dei Modà e la depressione: «Vive dentro di noi, andate dallo psicologo che fa bene a tutti»
Kekko Silvestre, leader dei Modà, è tornato a parlare della sua depressione, ospite di Mara Venier a «Domenica In». «Io non volevo più...

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Kekko Silvestre, leader dei Modà, è tornato a parlare della sua depressione, ospite di Mara Venier a «Domenica In». «Io non volevo più cantare, non riuscivo ad alzarmi dal letto, dicevo: non canterò più-. Non sapevo se sarei riuscito a fare una corsa nella mia vita e ieri ero invece sul palco. Ieri c’è stato un punto di svolta nella mia vita, forse è stato veramente «il primo giorno senza te». Perché quando l’ho scritta non sapevo se sarei riuscito ad affrontare questa paura. -.Avevo il terrore, non dormivo la notte. Avevo il terrore di andarmene, di fare scena muta». ha esordito. Aggiungendo poi: «Invece adesso sono esaltato come un bambino». 

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La depressione e la figlia

«A mia figlia dicevo che non cantavo perché avevo il mal di gola: un giorno con Gioia siamo andati dal pediatra — erano due anni che non cantavo — e lei aveva le placche. Quindi ha detto al dottore: non può darne un po’ anche al papà». Quindi, parlando della depressione, ha aggiunto: «Non è un virus che tu prendi sull’autobus, vive dentro di te e in base a quello che ti succede si scatena e si manifesta in più fronti. Levante ha scritto della depressione post-partum. Parlare della depressione non è facile in una canzone. Ognuno affronta la cosa a modo suo. Ma il messaggio per me era dire che va bene prendere un farmaco ma poi non ti devi rimettere sul divano, serve anche tanta forza di volontà».

 

La forza della terapia

Nel suo raccontarsi con grande sincerità, il cantante ha anche aggiunto che tutti dovrebbero «andare dallo psicologo. Quando ero piccolo io mio padre se avevo qualcosa mi tirava due sberle e mi diceva: vai, vai... Io ho fatto anche terapia oltre a prendere la medicina. La mia depressione è stata strana, non mi sentivo di esserlo. È iniziata con gli attacchi di panico, pensavo: passerà, invece bisogna affrontarla subito questa cosa. La depressione mi ha cambiato... Andate dallo psicologo, fa bene a tutti»

 

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Il Mattino