Il giallo dell'ultimo grande latitante di camorra

Renato Cinquegranella è morto. È l’ultima pista investigativa che riguarda un anziano killer della camorra che, all’inizio degli anni Ottanta,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Renato Cinquegranella è morto. È l’ultima pista investigativa che riguarda un anziano killer della camorra che, all’inizio degli anni Ottanta, ospitò e accudì gli assassini dell’ex capo della mobile Antonio Ammaturo e l’agente scelto Pasquale Paola. A distanza di 41 anni dall’agguato di piazza Nicola Amore (era il 15 luglio del 1982), si diffonde la voce di un possibile decesso di Cinquegranella, formalmente da venti anni latitante e ricercato dalle polizie di mezzo mondo. Resta una domanda sullo sfondo: si tratta di un decesso vero o di un trucco del killer amico delle Br per eludere le indagini? Leggi l'articolo completo su
Il Mattino