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Dodici suite, 86 posti in Business Class e 311 in Economy Class: definirlo un semplice aereo di linea è riduttivo.
Di sicuro è un vero colosso dei cieli, in grado di far sognare a chiunque di trovarsi a bordo sfruttandone comfort e servizi. Si tratta dell’A380 di Singapore Airlines che al suo atterraggio a Malpensa, è stato accolto, giustamente, come un ospite speciale. Nello scalo lombardo è giunto nelle scorse ore in via eccezionale per permettere di salire a bordo ad un gruppo di passeggeri.
Il volo SQ319 che seguiva la tratta Londra- Singapore, si è fermato al Terzo Satellite, regalando ulteriore lustro alla super moderna struttura, che vanta la ragguardevole dimensione di 35000 metri quadrati ed è stata inaugurata nel 2013 da SEA. Era già passata la mezzanotte, quando il vettore asiatico ha ripreso il suo viaggio, dimostrando ancora una volta la sua esponenziale e costante crescita e non solo nello Stivale. In Italia, opera da 42 anni e oggi garantisce 10 collegamenti settimanali diretti fino all’aeroporto Changi di Singapore, un volo giornaliero da Milano Malpensa e dalla Capitale, invece, effettua tre operativi a settimana.
Attualmente raggiunge, tra l’altro, pure altre destinazioni molto richieste come Pechino, Delhi, Francoforte, Hong Kong, Londra, Los Angeles, Melbourne, Mumbai, New York, Parigi, Shanghai, Sydney, Tokyo Narita e Zurigo.
Ai diciannove aerei A380 già a disposizione della compagnia, se ne aggiungeranno presto altri cinque ma l’atterraggio a Malpensa di questo volo ha rappresentato un momento quasi storico, che apre nuovi scenari per il futuro. Presto i passeggeri che sceglieranno la destinazione asiatica imbarcandosi nel milanese, potranno provare il nuovo hub dell’aeroporto e un mezzo di trasporto che, al momento, è in grado di lasciare senza parole per la sua grandezza. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino