Ecuador, Corte Costituzionale autorizza aborto in caso di stupro
In Ecuador la Corte Costituzionale ha depenalizzato l'aborto in caso di stupro dopo aver esaminato, nella giornata di ieri, una serie di ricorsi presentati da movimenti...
In Ecuador la Corte Costituzionale ha depenalizzato l'aborto in caso di stupro dopo aver esaminato, nella giornata di ieri, una serie di ricorsi presentati da movimenti di diversa estrazione e decidendo di accoglierli. Lo riferisce il portale di notizie Primicias. Al termine di cinque ore di dibattito, i giudici del massimo tribunale hanno dichiarato, con sette voti contro due, incostituzionali gli articoli 149 e 150 del Codice organico integrale penale (Coip) che impedivano fino ad ora l'interruzione della gravidanza in caso di violenza carnale.
Lo stesso Coip autorizzava l'aborto in Ecuador solo nel caso di handicap mentale della futura madre. Secondo statistiche dell ministero della Salute Pubblica (Msp) ecuadoriano, ben oltre l'80% delle gravidanze nelle ragazze sotto i 14 anni è il prodotto di violenza sessuale e il resto è stato il risultato almeno di uno stupro. Ad oggi in America Latina l'aborto è legale e senza restrizioni in quattro stati: Cuba, Porto Rico, Uruguay e Argentina, paese in cui è stato depenalizzata nel dicembre 2020. La pratica è stata inoltre legalizzata anche a Città del Messico e nello Stato messicano di Oaxaca.