Ecuador, Corte Costituzionale autorizza aborto in caso di stupro

Aborto, in Ecuador la Corte Costituzionale lo autorizza in caso di stupro
In Ecuador la Corte Costituzionale ha depenalizzato l'aborto in caso di stupro dopo aver esaminato, nella giornata di ieri, una serie di ricorsi presentati da movimenti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In Ecuador la Corte Costituzionale ha depenalizzato l'aborto in caso di stupro dopo aver esaminato, nella giornata di ieri, una serie di ricorsi presentati da movimenti di diversa estrazione e decidendo di accoglierli. Lo riferisce il portale di notizie Primicias. Al termine di cinque ore di dibattito, i giudici del massimo tribunale hanno dichiarato, con sette voti contro due, incostituzionali gli articoli 149 e 150 del Codice organico integrale penale (Coip) che impedivano fino ad ora l'interruzione della gravidanza in caso di violenza carnale.

Arizona, vietati aborti per anomalie genetiche: «C'è valore in ogni vita»

Lo stesso Coip autorizzava l'aborto in Ecuador solo nel caso di handicap mentale della futura madre. Secondo statistiche dell ministero della Salute Pubblica (Msp) ecuadoriano, ben oltre l'80% delle gravidanze nelle ragazze sotto i 14 anni è il prodotto di violenza sessuale e il resto è stato il risultato almeno di uno stupro. Ad oggi in America Latina l'aborto è legale e senza restrizioni in quattro stati: Cuba, Porto Rico, Uruguay e Argentina, paese in cui è stato depenalizzata nel dicembre 2020. La pratica è stata inoltre legalizzata anche a Città del Messico e nello Stato messicano di Oaxaca.

«Io feto, tu aborto»: biglietti choc nella classe di una ragazza che aveva abortito. Rabbia sui social

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino