La notizia aveva fatto parecchio rumore nei giorni scorsi: il magnate russo Roman Abramovich, noto soprattutto per essere il proprietario del Chelsea, era stato costretto a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A darne notizia, tra gli altri, è l'Independent.L'imprenditore, infatti, è volato a Tel Aviv per espletare l'iter burocratico che gli ha permesso di diventare a tutti gli effetti cittadino di Israele. Abramovich è di religione ebraica e, per la legge israeliana, può richiedere e ottenere quasi istantaneamente il passaporto. In questo modo Abramovich potrà recarsi nel Regno Unito per motivi di lavoro senza dover attendere il rinnovo del visto.
La scadenza del visto (e il mancato rinnovo) sarebbero strettamente legati alla crisi diplomatica tra Gran Bretagna e Russia, che a causa del tentato omicidio di Sergei Skripal nel marzo scorso non è mai stata così grave da almeno dieci anni a questa parte. Abramovich, per poter spostarsi liberamente, è riuscito quindi a ovviare al problema grazie alla sua fede ebraica e agli accordi particolari tra Israele e Regno Unito. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino