Ancora un caso di violenza sessuale ai danni di giovanissime alunne a Roma. Ancora una storia in cui un docente costringe una minore a subire atti sessuali all'interno del...
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Il fatto risale al 2014. L'uomo, secondo l'accusa, avrebbe costretto la ragazzina a subire molestie e abusi nel corso delle ore di lezione. Secondo quanto accertato dagli uomini della Squadra mobile, il docente (oggi 64enne e già sospeso dal servizio) in almeno una occasione si sarebbe avvicinato alla ragazzina molestandola e costringendola a subire le sue attenzioni. L'imputato, ascoltato dagli inquirenti, si è sempre dichiarato innocente. Per lui l'udienza davanti al gup è stata fissata al prossimo 2 maggio. La famiglia della ragazzina ha annunciato che si costituirà parte civile del procedimento.
La notizia di questo nuovo caso di abusi arriva a 24 ore di distanza dall'arresto di Massimo De Angelis, il docente di 53 anni dell'istituto Massimo. Per lui è stato fissato a domani l'interrogatorio di garanzia nel carcere di Regina Coeli. L'uomo è accusato di atti sessuali con minorenne nei confronti di una ragazza di 15 anni andati avanti per circa due mesi. Le indagini erano partite dopo una denuncia presentata dai genitori insospettiti da una serie di messaggi trovati sul telefono della minore. La giovane ha ammesso ai genitori di avere avuto incontri intimi con il docente in un'aula del Massimo nel corso di lezioni private. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino