Adolescente getta un bambino di 6 anni dal decimo piano: «Volevo che tutti sapessero che sono matto»

Adolescente getta un bambino di 6 anni dal decimo piano: «Volevo che tutti sapessero che sono matto»
Getta un bambino da una torre per poter finire in tv. Jonty Bravery, 18 anni, di Ealing, nella zona ovest di Londra, ha gettato dal balcone del decimo piano della Tate...

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Getta un bambino da una torre per poter finire in tv. Jonty Bravery, 18 anni, di Ealing, nella zona ovest di Londra, ha gettato dal balcone del decimo piano della Tate Modern un bambino di 6 anni provando ad ucciderlo per poter finire in televisione.




L'adolescente ha afferrato il piccolo in braccio sotto gli occhi del padre, poi ridendo ha detto di essere pazzo lasciando cadere il bambino nel vuoto. Il 18enne ha ammesso agli agenti della polizia di averlo fatto per poter diventare famoso, aggiungendo che solo qualche giorno prima aveva provato a fare la stessa cosa con un altro bambino ma non era riuscito nell'intento.

Secondo quanto riporta il Daily Mail il bambino è riuscito a salvarsi, ma ha riportato danni permanenti, e ora è in corso il processo del 18enne che rischia la condanna per tentato omicidio. Bravery ha raccontato di aver più volte tentato di spiegare che era pazzo, che aveva bisogno di cure, così ha voluto compiere quel gesto per mostrare a tutto il mondo che era meglio se fosse stato messo in una clinica psichiatrica.

Subito dopo aver gettato il bambino dalla torre il 18enne, davanti agli occhi scioccati dei genitori ha inziato a ridere e a dire che la colpa era degli assistenti sociali. La corte ha definito il caso non semplice, e stanno valutando se effettivamente sussiste l'incapacità di intendere e volere.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino