OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Otto missili cruise lanciati dalle forze russe hanno distrutto l'aeroporto di Vinnytsia, nell'Ucraina centrale, esattamente a ovest di Kiev. Cade un altro degli obiettivi militari individuati dai generali di Putin. Oggi dal Cremlino hanno fatto sapere di aver messo fuori gioco le forze aeree di Kiev, sempre più in difficoltà nel resistere all'avanzata russa.
Zelensky, con un appello lanciato tramite video pubblicato sui social, ha chiesto agli alleati di disporre «subito una no-fly zone» e inviare dei jet per permettere all'Ucraina di difendersi, o «ci uccideranno lentamente». È il segno che, seppur con più fatica di quello che a Mosca si aspettavano, l'invasione sta andando nella direzione sperata dalla Russia.
Perché la Russia ha distrutto l'aeroporto
Il portavoce dell'aeronautica ucraina ha annunciato su Twitter che i missili che hanno distrutto l'aeroporto di Vinnytsia sono stati lanciati dall'autoproclamata Repubblica della Transnistria in Moldavia.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino