Alemanno protesta in barca contro il vertice di Ventotene

Alemanno protesta in barca contro il vertice di Ventotene
«No al referendum, no a questa Europa»: è il testo dello striscione che oggi i militanti di Azione Nazionale hanno esposto, insieme ad una bandiera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«No al referendum, no a questa Europa»: è il testo dello striscione che oggi i militanti di Azione Nazionale hanno esposto, insieme ad una bandiera tricolore di 60 metri, da una barca in navigazione tra l'isola di Ventotene e l'incrociatore Garibaldi. Con questa manifestazione simbolica Azione Nazionale ha voluto far sentire la propria protesta al vertice Renzi-Hollande-Merkel.


«Un vertice tanto inutile quanto dispendioso. Vorremmo sapere quanti euro sono stati spesi per mettere in scena questo spot pubblicitario per Matteo Renzi, sottraendo dai suoi compiti istituzionali la seconda nave della flotta militare italiana», dichiara Gianni Alemanno, tra i partecipanti alla manifestazione.

«Ma soprattutto vogliamo far sentire la voce del No alla Riforma costituzionale Renzi-Boschi, - continua Alemanno - una voce che il governo tenta di silenziare con il suo strapotere mediatico. Vogliamo rappresentare tutta la protesta del popolo italiano contro quest'Europa che non riesce a darsi una strategia comune per frenare i flussi migratori, combattere il fondamentalismo islamico e superare la crisi economica. È inutile che Renzi-Merkel-Hollande - conclude l'ex sindaco di Roma - cerchino di rappresentare un direttorio non riconosciuto da nessuno dei paesi europei e che soprattutto continua a impoverire e a non difendere I popoli europei». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino