Alessandra Mussolini: «Pronta a denunciare chi insulta il Duce sui social»

Alessandra Mussolini: «Pronta a denunciare chi insulta il Duce sui social»
Un 'avviso ai naviganti' piuttosto bizzarro, quello di una stizzita Alessandra Mussolini: l'europarlamentare di Forza Italia, ma in procinto di passare alla Lega, ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un 'avviso ai naviganti' piuttosto bizzarro, quello di una stizzita Alessandra Mussolini: l'europarlamentare di Forza Italia, ma in procinto di passare alla Lega, ha infatti annunciato di essere pronta a denunciare chiunque offenda, su tutti i social network, la memoria di suo nonno, Benito Mussolini.


Ponte Morandi, sfollati a casa con la lista delle cose da prendere: «So già che dimenticherò qualcosa...»​



La decisione di Alessandra Mussolini, che dopo il passaggio alla Lega potrebbe essere candidata alle regionali in Campania, giunge a poche ore di distanza da un acceso diverbio avuto con il giornalista Alan Friedman, durante L'aria che tira su La7. La nipote del Duce ha scritto in un post: «I miei legali sono al lavoro per verificare il "politically correct" di FB e altri social nei confronti di immagini e/o frasi offensive nei confronti di Benito Mussolini: monitoraggio e denuncia a Polizia Postale».
 


Un post del genere, così controverso, ha generato reazioni contrastanti. La maggior parte degli utenti, però, ha criticato la nuova trovata di Alessandra Mussolini: «Il vero insulto è ciò che tuo nonno ha fatto all'Italia: prima ha firmato le leggi razziali, poi ha portato il paese alla guerra salvo travestirsi da soldato tedesco per fuggire in Svizzera. E ricorda che in Italia c'è il reato di apologia di fascismo, non di antifascismo».
 

 


  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino