ROMA - Dimenticate la tavoletta del wc o le maniglie della porta d'ingresso: il posto più sporco della casa è dove stanno gli asciugamani. ...
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I ricercatori dell’Università dell’Arizona mettono in guardia: gli asciugamani sono i principali responsabili della diffusione di batteri e malattie. Il problema è duplice: in primo luogo gli asciugamani trattengono l'umidità per lunghi periodi di tempo, permettendo ai batteri di sopravvivere. E in secondo luogo sono utilizzati per le parti del corpo più portatrici di germi.
Non solo, il 25% degli asciugamani analizzati sono stati trovati positivi all’E. coli: un batterio che è responsabile dell’insorgere di gastroenteriti e di infezioni delle vie urinarie. Stesso discorso per gli strofinacci della cucina.
"Basta asciugarsi le mani dopo aver toccato del cibo contaminato – spiega Charles Gerba, professore di Scienze Ambientali all’Università dell’Arizona – L’asciugamano si passa poi sulle mucose di occhi, naso e bocca ed ecco che i batteri entrano nel nostro organismo. Se più membri della famiglia usano lo stesso aciugamano, poi, batteri e virus possono diffondersi da persona a persona". Bisogna cambiare gli asciugamani ogni 3-4 giorni.
GLI OGGETTI SPORCHI
1.TAGLIERE Ci si taglia sopra di tutto e, specialmente se il tagliere è di legno, può diventare ricettacolo di batteri pericolosi come l'E. Coli o i bacilli della salmonella. Meglio lavarli spesso.
2. MANOPOLE DELLA CUCINA E RUBINETTI Pieni di germi perché li tocchiamo quando abbiamo le mani sporche.
3. PIANO DELLA CUCINA Ci si appoggia di tutto e sarebbe preferibile un materiale come il marmo.
4. LA MACCHINETTA DEL CAFFÈ Strano ma vero: la migliore amica degli amanti del caffè è anche uno dei luoghi più sporchi di casa. Colpa dei residui lasciati dall’acqua.
5. IL PORTASPAZZOLINO Lo spazzolino riposto nel bicchiere lascia sempre qualche residuo di acqua e germi della bocca. Lavarlo ogni tanto sarebbe preferibile.
6. LAVELLO DELLA CUCINA Scarti di cibo, i piatti sporchi, l'acqua sporca di quando lavate frutta e verdura. Il lavandino va pulito e disinfettato dopo ogni utilizzo, meglio se con la candeggina.
7. LA SPUGNA DEL LAVANDINO Resta sempre umida: ed è in quell’ambiente che proliferano i batteri: la spugna va cambiata spesso, ma per igienizzarla quotidianamente c’è un trucco: due minuti nel microonde e i batteri resteranno stecchiti.
8. GIOCHI DI CANI E GATTI Giochini e ciotole di Fido e Micio sono pienissimi di batteri.
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Il Mattino