Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano (Pd), e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, intendono «costruire un'alternativa al modo di fare politica del...
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Detto questo, è chiaro che con la nostra azione quotidiana politica, amministrativa, civica, stando tra la gente, noi stiamo creando le fondamenta del nuovo modo di fare politica. Poi se questo troverà gambe, cuori e forze perché possa nascere qualcosa di nuovo, non mettiamo nessun limite». «Noi da Sud, come autonomie locali, con il coinvolgimento dei cittadini - ha sottolineato - stiamo provando a dimostrare che esiste un altro modo di fare politica». Emiliano ha aggiunto che «sottoscriverei totalmente quello che ha detto Luigi: è inimmaginabile di guidare movimenti politici per qualcuno che ha la responsabilità che abbiamo noi. Certo, svolgeremo dentro la funzione che ci è stata affidata un lavoro di costruzione di un'alternativa, perché è evidente che in questo modo non si può proseguire». «L'alternativa - ha concluso Emiliano - mi auguro ci possa essere dentro il Pd, e immagino che nel prossimo Congresso, al quale io non parteciperò come candidato, ci saranno delle alternative che ci consentano di riaprire un antico dialogo con noi stessi, con il concetto di sinistra, che per noi è ancora molto importante».
«È impossibile per me parlare con il premier. C'è un muro assoluto che impedisce al premier di parlare con le persone che, evidentemente, gli danno l'impressione di non comprendere il suo verbo» ha concluso Emiliano. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino