Assolto l'impenditore Vigenzone Toniolo. Fu accusato di truffa. Emerge un complotto, vittima anche Susanna Canzian

Assolto l'impenditore Vigenzone Toniolo. Fu accusato di truffa. Emerge un complotto, vittima anche Susanna Canzian
Assoluzione piena per Stefano Vigenzone Toniolo, 30enne imprenditore italo-monegasco cui erano stati contestati i reati per truffa aggravata, insolvenza fraudolenta e falsa...

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Assoluzione piena per Stefano Vigenzone Toniolo, 30enne imprenditore italo-monegasco cui erano stati contestati i reati per truffa aggravata, insolvenza fraudolenta e falsa documentazione.




A deciderlo, il tribunale di diritto francese perché "il fatto non sussiste". Riguardo alla vicende, è emerso che da anni c'era stato un complotto di cui è stata vittima anche la signorina Susanna Canzian, alla quale era stato fatto credere di essere stata raggirata e truffata per un investimento nella repubblica di Panama.



All'imprenditore veneto erano stati estorti anche diversi milioni di euro, provenienti da una delle sue società monegasche. Inoltre - raccontano i suoi legali - si era cercato di far credere con un nutrito numero di persone che la sua vita fosse fasulla, mentre in realtà era estremamente riservata.




Soddisfatto l'avvocato di Vigenzone Toniolo, Caterina Areniello: "Siamo contenti dell'assoluzione del mio cliente - ha dichiarato - che si sia potuto dimostrare che da anni ci sia stato un complotto di cui ne sia stata vittima anche la signorina Susanna Canzian, alla quale era stato fatto credere di essere stata raggirata e truffata, questo anche tramite informazioni, volutamente rilasciate alle forze dell'ordine, sporcano l'immagine del mio cliente, da persone che nelle indagini di questa sentenza sono risulti gli autori di questa gravissima diffamazione e hanno messo in dubbio tutta la vita del mio cliente". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino