Finalmente una buona notizia: «Abbiamo contenuto l'incendio. Esiste solo una piccola area di combustione da completare». Queste le parole di Shane Fitzsimmons,...
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Ad "aiutare" i soccorritori si attende ora la pioggia che dovrebbe finalmente dare tregua ai boschi. L'incendio era fuori controllo da quasi tre mesi. Visitando oggi la zona, Shane Fitzsimmons ha dichiarato che esiste una «piccola area di combustione ancora da completare», ma la «prognosi di contenimento sembra promettente».
Il fuoco ha bruciato un'area di parco nazionale tre volte più grande dell'area metropolitana di Londra innescando diversi focolai collaterali che hanno bruciato oltre 800.000 ettari, un'area più grande dell'Austria. Il Bureau of Meteorology prevede per la prossima settimana 50 millimetri di pioggia che dovrebbero dare sollievo all'agricoltura, colpita da una prolungata siccità.
Tutto il mondo, intanto, continua a seguire da vicino la vicenda ha messo in ginocchio l'Australia. Arrivano gli aiuti da parte delle grandi aziende, l'ultima in ordine di tempo e' Amazon: «Un milione di dollari australiani per contribuire ai soccorsi alle comunità colpite dagli incendi che stanno devastando il Paese».
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Ad annunciarlo è la stessa Amazon sul suo sito e il Ceo di Amazon Jeff Bezos attraverso il suo account Instagram. «I nostri cuori sono con tutti gli australiani che stanno affrontando questi devastanti incendi. Amazon dona 1 milione di dollari australiani in beni e servizi necessari», scrive Bezos. Una dichiarazione che divide gli utenti del social, tra chi accusa Amazon di donare troppo poco rispetto a quanto potrebbe e chi plaude l'iniziativa. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino