Era in viaggio studio Avarie Anne Tierney, la ragazza morta ieri a Roma dopo aver  mangiato un panino in un ristorante in via Giovanni de Agostino, in zona Pigneto. La 21enne americana, in compagnia di alcuni amici, si sarebbe sentita male poco dopo il pasto: accortasi della reazione allergica, Avarie è immediatamente tornata nel suo alloggio non troppo distante dal locale, per prendere le dosi di cortisone necessarie, ma ha avuto una crisi respiratoria nel parcheggio della struttura e si è accasciata a terra. 

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Il soccorso dei sanitari e le due dosi di cortisone, oltre al massaggio cardiaco di 30 minuti, non sono bastati a salvare la vita della ragazza. Secondo una prima ricostruzione dei poliziotti del commissariato di Porta Maggiore, che indagano sulla vicenda, la ragazza non sarebbe riuscita a comunicare chiaramente al personale del ristorante gli alimenti da evitare, probabilmente a causa della barriera linguistica. 

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Chi era Avarie Anne Tierney 

La 21enne studiava presso la Biola University in California, negli Stati Uniti. Era però in viaggio studio proprio nella Capitale. Aveva trovato un alloggio in zona Pigneto, dove frequentava i locali tra cui il ristorante dove ha mangiato il panino poi risultatele fatale. Sul profilo Instagram, una settimana prima dei fatti, condivideva le uscite con gli amici e colleghi, venuti a trovarla proprio nella città. Tra le altre cose, anche un salto allo stadio Olimpico, dove la giovane viene fotografata con addosso la sciarpa della Roma. 

L'INCOMPRENSIONE

Ci sarebbe stata un'incomprensione linguistica all'interno del locale, durante l'ordinazione, alla base della crisi allergica costata la vita ad Anne. La ragazza, intorno alle 14, era andata a mangiare con le amiche nel locale vegano di via Giovanni de Agostini, al Pigneto, a poche centinaia di metri dalla struttura al 233 di via Casilina dove alloggiava con altri studenti Erasmus. La 20enne, soggetto allergico, avrebbe comunicato, secondo quanto emerge da fonti investigative, la propria allergia, presumibilmente agli anacardi, ma non sarebbe stata capita. Immediato lo choc anafilattico dopo aver consumato il panino. Inutili anche la prima dose di bentelan, recuperata nella struttura, e la seconda somministrata in strada. Nonostante l'intervento dei sanitari del 118 che per 30 minuti le hanno praticato il massaggio cardiaco, la ragazza è morta. Sul posto, impegnati nelle indagini, i poliziotti di Porta Maggiore insieme al personale della Asl per gli accertamenti nel ristorante.