OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Sono 99 le persone arrestate a Bari, tra capi e affiliati del clan Strisciuglio. Gli arrestati (96 in carcere e 3 ai domiciliari) sono in custodia per associazione mafiosa, reati di droga, armi, estorsioni, lesioni e rissa. L'indagine, denominata Vortice Maestrale e condotta dai pm Lidia Giorgio e Marco D'Agostino in collaborazione con la Dna, ha ricostruito gerarchia e attività illecite del clan dal 2015 ad oggi per il controllo del territorio nei quartieri baresi Libertà, San Paolo, San Pio-Enziteto, Santo Spirito e San Girolamo e nei comuni di Palo del Colle e Conversano. Sono state documentate estorsioni a commercianti, riti di affiliazione, conflitti con altri gruppi criminali, minacce e pestaggi per punire sodali infedeli, cattivi pagatori o risolvere questioni sentimentali.
La gerarchia dell'organizzazione
A capo dell'organizzazione, secondo gli inquirenti, c'erano i pluripregiudicati Vito Valentino e Lorenzo Caldarola, oltre ai referenti nei vari rioni e città della provincia (Alessandro Ruta, Saverio Faccilongo, Giacomo Campanale).
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino