BASSANO - Risale a meno di ventiquattr'ore fa la notizia del parapiglia scoppiato nel bar San Marco nel corso del quale persino alcuni militari dell'arma son rimasti...
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Erano circa le 20 di sabato scorso quando nel locale gestito dalla cooperativa Adelante è entrato un ventottenne marocchino residente in città, M.E.H., assieme ad un'amica minorenne, italiana, e ha chiesto una birra. Notando lo stato già piuttosto alterato dell'uomo, la titolare non ha acconsentito alla richiesta e, diplomaticamente, gli ha offerto un caffè invece dell'alcol. Il rifiuto ha però mandato su tutte le furie il ragazzo che ha iniziato a dare in escandescenze, infrangendo i bicchieri sul bancone del bar e scaraventando in aria le sedie dei tavoli. Attoniti, gli avventori presenti - pur se numerosi, in quanto era in programma un concerto all'interno del locale - non sono riusciti ad intervenire per fermare l'uomo, bloccato solo in seguito da una pattuglia della polizia accorsa sul posto.
Condotto in commissariato, il ragazzo è stato denunciato per danneggiamento aggravato e per resistenza a pubblico ufficiale, per la quale è stata deferita anche l'amica che ha fatto di tutto per impedire l'intervento della polizia sull'uomo. M.E.H. , già noto alle forze dell'ordine, è stato in regola col permesso di soggiorno fino ai primi mesi del 2015 ed attualmente risulta irregolare nel territorio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino