Berlusconi, «salute compromessa»: stralciata la sua posizione nel Ruby-ter, udienza rinviata

La salute di Silvio Berlusconi è «altamente compromessa». Ecco perché il Tribunale di Roma ha rinviato l'udienza del processo "Ruby ter" e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La salute di Silvio Berlusconi è «altamente compromessa». Ecco perché il Tribunale di Roma ha rinviato l'udienza del processo "Ruby ter" e stralciato la posizione dell'ex premier, a giudizio con il musicista Mariano Apicella. Le accuse sono quelle relative alla corruzione legata alla falsa testimonianza del cantante napoletano riferita alle feste organizzate ad Arcore.

Silvio Berlusconi come sta, le condizioni dell'ex premier dopo il ricovero: «Si è rimesso a lavorare»

«È pervenuta un'istanza di rinvio per legittimo impedimento nella quale si dice che la situazione di salute di Berlusconi è altamente compromessa, con un generale peggioramento del quadro» ha detto in aula il giudice Anna Maria Pazienza, presidente di collegio della seconda penale, che ha disposto lo stralcio della posizione dell'ex premier imputato con Mariano Apicella per corruzione nell'ambito di uno dei filoni giunto a Roma per competenza da Milano dell'indagine Ruby Ter.

Ad avanzare la richiesta, nel corso dell'udienza di questa mattina, è stato il difensore di Berlusconi l'avvocato Franco Coppi, alla quale il pm Roberto Felici non si è opposto. «L'imputato è assolutamente impedito per motivi di salute a comparire a processo - ha aggiunto il giudice -. La situazione di salute non è di immediata risoluzione». Per questo ha disposto lo stralcio fissando per Berlusconi l'udienza al prossimo 2 novembre. Secondo l'accusa Berlusconi avrebbe pagato il cantante per indurlo a falsa testimonianza sul caso «olgettine». In base all'impianto accusatorio la prima dazione di danaro sarebbe avvenuta a Roma. In totale il cantante napoletano (accusato anche di falsa testimonianza), che avrebbe partecipato a feste organizzate ad Arcore, avrebbe percepito illecitamente 157 mila euro.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino