Biancaneve e i 7 nani? Uno studio choc svela il significato nascosto. Ecco qual è

Biancaneve e i 7 nani? Uno studio choc svela il significato nascosto. Ecco qual è
ROMA - Cucciolo, Eolo, Brontolo, Mammolo, Pisolo, Gongolo e Dotto. Sono i sette nanetti di Biancaneve che hanno "cresciuto"...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ROMA - Cucciolo, Eolo, Brontolo, Mammolo, Pisolo, Gongolo e Dotto. Sono i sette nanetti di Biancaneve che hanno "cresciuto" diverse generazioni ma che in realtà rappresentano ognuno un effetto delle cocaina.

Un messaggio nascosto, dunque, uno dei tanti scovati con il tempo tra i cartoni di Walt Disney.

A spiegare questa tesi è Mitchell Stephens docente di storia della televisione all’Università di New York secondo il quale non solo il nome di Biancaneve nasconde il riferimento alla polvere bianca ma anche quelli dei nanetti si riferiscono all'uso della droga.



Cucciolo, in inglese “Doopey”, significa sfatto, ovvero la prima sensazione provata con l’uso di cocaina con spossatezza fisica e psichica. Brontolo il cui nome originale è “Grumpy”, irritabile, rappresenta il tipico sintomo dell’astinenza, cioè l' irritabilità.

C'è poi Eolo o “Sneezy”, che fa starnuti, Gongolo (Happy), che fa riferimento all'effetto di euforia causato dalla sostanza stupefacente.

Mammolo che in inglese si chiama “Bashful”, significa schivo e incarna il senso di disagio tipico di un cocainomane. Poi ci sono Dotto e Pisolo, rispettivamente "Doc" e "Sleepy" che rappresentano il primo il senso di onnipotenza e saccenza e il secondo la stanchezza e l'intorpidimento tipico dell'ultimo stadio del tossicodipendente da coca.



Segui Il Mattino su Facebook e resta aggiornato!

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino