«Parlateci di Bibbiano», l'appello di Nek: «Sono un papà, penso a mia figlia»

«Parlateci di Bibbiano». Uno striscione con una scritta, così Nek si schiera tra quelli che chiedono di conoscere tutti i dettagli della vicenda degli affidi e...

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«Parlateci di Bibbiano». Uno striscione con una scritta, così Nek si schiera tra quelli che chiedono di conoscere tutti i dettagli della vicenda degli affidi e abusi sui minori che ha sconvolto un intero paese. Il cantante ha pubblicato la foto su Facebook accompagnata da una didascalia: «Sono un uomo e sono un papà. È inconcepibile che non si parli dell’agghiacciante vicenda di #bibbiano. Penso a mia figlia e alla possibilità che mi venga sottratta senza reali motivazioni solo per abuso di potere e interesse economico. È proprio così. Ci sono intere famiglie distrutte, vite di bambini di padri e di madri rovinate per sempre...e non se ne parla. Ci vuole giustizia!».


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Il post pubblicato da Nek su Facebook è stato condiviso anche da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, che ha aggiunto: «Nek ha deciso di unire la sua voce a quella dei milioni di italiani che chiedono giustizia per i bambini e le famiglie coinvolte nello scandalo Bibbiano. Grazie per questa scelta coraggiosa e controcorrente! Vogliamo conoscere la verità e fare luce sul business degli affidi. Non abbiamo paura di chi vorrebbe insabbiare tutto. I bambini non si toccano». 
 


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Il Mattino