Biden? L’America è ancora Obama contro Trump

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Un’America contro l’altra. Una multirazziale e riformista, l’altra bianca e conservatrice. Il presidente...

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Un’America contro l’altra.


Una multirazziale e riformista, l’altra bianca e conservatrice.

Il presidente degli Stati Uniti è Joe Biden, ma Barack Obama e Donald Trump la scena a stelle e strisce non l’hanno lasciata mai.
E anzi la agitano come fosse una battaglia, tra due metà di un Paese che continuano a sentirsi rappresentate più dai predecessori che non dall’attuale Commander in Chief.

La fotografia la scatta Cnn, il confronto-scontro continua a oltranza, in ballo c’è l’anima di un’intera Nazione.

Per Obama, la democrazia è a rischio. Per Trump, invece, è stata rubata.

Ciascuno sostiene di dover salvare la propria America dall’altra.
Ciascuno punta il dito, come si fosse non rivali, ma nemici.

Dodici anni per tre mandati diversi, ma diversissimi sono i contenuti e soprattutto lo stile: Obama si presenta in televisione con fare pacato e con frasi stringate; Trump agita un comizio di novanta minuti con accuse per chiunque non stia fedele, e persino succube, dalla sua parte.

Un partito, quello democratico, da sempre strutturato e oggi affidato al nuovo duo Biden-Harris.
Un partito, quello repubblicano, da qualche tempo spaccato e oggi inghiottito dal vecchio presidente, dalla sua voracità mediatica e politica, che continua a metterne in discussione la tenuta e addirittura l’esistenza. Quasi il partito del tycoon, più che della destra americana.

I protagonisti restano loro e in fondo ne gioiscono i giornalisti.
Perché lo spettacolo…deve andare avanti.

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Il Mattino