La generosità di Antonio Candreva alla fine non risolverà direttamente la vicenda dell'alunna di Minerbe, il paese della Bassa veronese dove la piccola era stata...
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Genitori stranieri non pagano la mensa, alla figlia vengono serviti tonno e crackers
Da lì era partito l'ordine di un menù ridotto, che aveva gettato in lacrime la piccola, motivato dalla volontà di «tutelare» coloro che pagano regolarmente i buoni pasto. Una circostanza confermata anche dalla dirigente, Monica Di Marcello. Sia la dirigente che il Comune - anche di fronte al clamore suscitato dall'episodio - avevano annunciato «soluzioni diverse» per la mensa dal prossimo anno, perché episodi analoghi non si potessero ripetere. Il sindaco Andrea Girardi ha sostenuto che il problema era stato risolto «ben prima che diventasse di pubblico dominio».
Nel pomeriggio il sindaco ha dato la conferma dell'avvenuto accordo con il centrocampista: «Ha dato la sua disponibilità a dare un contributo per saldare i conti della mensa scolastica, ma visto che era già stato saldato dal Comune ci siamo accordati con lui e col suo collaboratore per dare un contributo generico alla nostra scuola». «Ho spiegato - ha proseguito - che l'amministrazione comunale aveva già risolto il problema.
Il Mattino