Brasile: medici la danno per morta, ma al suo funerale nella bara c'è un'altra persona

Brasile: medici la danno per morta, ma al suo funerale nella bara c'è un'altra persona
Provate a immaginare lo shock, presumibilmente seguìto da un’enorme contentezza, dei figli di Maria Aparecida da Silva, una donna brasiliana colpita da un infarto e data per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Provate a immaginare lo shock, presumibilmente seguìto da un’enorme contentezza, dei figli di Maria Aparecida da Silva, una donna brasiliana colpita da un infarto e data per morta per un assurdo errore di persona. Pur essendosi ripresa benissimo dal malore, Maria è stata scambiata con un’altra donna, morta nel corso di un intervento chirurgico.




Quando i figli hanno scoperto che nella bara, allestita per il funerale, non c’era la loro madre ma un’altra persona, si sono precipitati all’ospedale dove la congiunta era stata ricoverata e l’hanno trovata in un ottimo stato, mentre rideva e scherzava con i pazienti. Circondata da qualche parente che si era recato a farle visita, la donna si è anzi detta stupita che i figli non l’avessero ancora raggiunta.



È successo in Brasile, all’ospedale municipale di Sao Jose dos Campos, nei pressi di San Paolo. Maria Aparecida da Silva, la cui età non è dato sapere, viene ricoverata per un attacco ischemico; nello stesso tempo, un’altra paziente, il cui aspetto è molto simile a quello di Maria, muore durante un intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore.



L’età delle due donne è più o meno la stessa e ciò contribuisce al terribile scambio di persona. Sulla cartella clinica di Maria Aparecida viene indicata la causa del decesso dell’altra paziente. Vengono quindi avvisati i familiari che, distrutti dal dolore, allestiscono il funerale e la successiva tumulazione.



«Quando siamo arrivati nella camera mortuaria – racconta Flavio Correia da Silva, 51 anni, uno dei figli della “falsa defunta” – non appena abbiamo sollevato il coperchio della bara, ci siamo accorti dell’errore commesso. Siamo corsi in ospedale e abbiamo visto che stava bene».



I dirigenti della struttura sanitaria dove è avvenuto lo scambio di persona hanno ammesso di aver innavvertitamente confuso le due pazienti e il direttore dell’ospedale, Carlos Maganha, ha fatto sapere che un’inchiesta interna è stata aperta: «Tutte le persone coinvolte saranno sentite, per chiarire cosa è successo e, da qui, individuare i responsabili».



Un portavoce del dipartimento della salute di Sao Jose dos Campos ha aggiunto che quanti verranno considerati responsabili dell’errore, saranno puniti per “l’inconveniente causato alla famiglia della signora Maria”, la quale è rimasta all’oscuro di tutto. I figli della donna, intanto, si sono rivolti alla polizia, lamentandosi – tra l’altro – per aver dovuto sborsare una cifra salatissima che avrebbe pagato il funerale della mamma “non morta”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino