Theresa May ha formalizzato le dimissioni da leader del Partito conservatore britannico, annunciate due settimane fa di fronte al fallito tentativo di ottenere la ratifica di un...
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La notifica delle dimissioni è arrivata attraverso una lettera inviata dalla May al Comitato 1922, l'organismo interno al gruppo parlamentare Tory incaricato di gestire le elezioni per la leadership, riporta l'agenzia Pa. «In seguito alla notifica delle dimissioni della molto onorevole Theresa May da leader del Partito Conservatore e Unionista, la presidenza ad interim del Comitato 1922 invita i membri conservatori del Parlamento che lo desiderano a presentare la loro nomination», si legge in una nota.
La presentazione della candidature «si chiuderà alle 17 di lunedì 10 giugno», prosegue il comunicato, non senza sottolineare che la May resta «leader facente funzioni» del partito, oltre che premier, «finché il successore non verrà annunciato». La procedura Tory, appena riformata, prevede che gli aspiranti abbiano ciascuno il sostegno di almeno 8 deputati per essere ammessi formalmente alla competizione, la prima fase della quale affidata a votazioni interne al plenum del gruppo parlamentare alla Camera dei Comuni.
Fatte le verifiche del caso, la votazione inaugurale - messa in calendario per il 13 giugno - prevede l'eliminazione di tutti coloro che non riceveranno il suffragio di almeno il 5% dei deputati del gruppo conservatore, vale a dire meno di 17.
Il Mattino